(tra l'altro già venduta innumerevoli volte ai cittadini) di abolizione di una tassa scaduta con il regalo di miliardi di euro, a spese dei contribuenti, alle banche?
Doveva fermarli, arrivando se il caso fino alle dimissioni. Purtroppo è l'ennesima conferma che se si entra, pur animati delle migliori intenzioni, nella “spelonca di ladri” (magari come presidente..) è inevitabile sporcarsi.
Ma la gazzarra, gli insulti inaccettabili non solo dei deputati grillini ma -ben peggiori- di una parte non trascurabile dei loro elettori mi ha dato un'altra conferma: riescono sempre a condurre in maniera delirante e, peggio, controproducente anche battaglie sacrosante. Il più duro confronto politico non dovrebbe mai confondere il deputato con la persona, ed è ancora peggio se è una donna e gli insulti sono di carattere sessuale.
Ora tutti sono giustamente scandalizzati, guardano il dito (sudicio) e non la luna che indica..
E consentono alla Presidente della Camera di indignarsi e guardarsi bene dal rispondere sull'oggetto della contestazione.
I banchieri ringraziano.